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| L'Antitrust italiana ha reso noto di aver inflitto una multa a Sony Italia per messaggi pubblicitari ingannevoli riguardo alla retrocompatibilità di PlayStation 3. Subito dopo il lancio della nuova console nel nostro paese l'associazione dei consumatori Altroconsumo aveva denunciato la violazione al Garante della Concorrenza e del Mercato, segnalando i comunicati pubblicitari dell'azienda e i volantini di alcune grosse catene di distribuzione di prodotti di elettronica di consumo che evidenziavano esclusivamente le migliorie ma non indicavano in alcun modo la retrocompatibilità parziale della PlayStation 3 da 60 GB con i vecchi titoli PlayStation 2. Secondo quanto riportano i colleghi di Punto-Informatico.it l'Antitrust ha quindi deciso di infliggere a Sony, Media World e Trony delle multe per pubblicità ingannevole, in quanto gli utenti non sono stati avvertiti del problema legato alla retrocompatibilità che una "PlayStation indicata con il numero progressivo "3"" lasciava immaginare considerandola come "evoluzione di precedenti versioni". Le multe per Sony, Media World e Trony sono rispettivamente di 48.600, 28.600 e 18.600 euro.
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